Le nostre aziende si stanno ripopolando, il graduale ritorno alla normalità dopo il Covid-19, mette al centro i temi della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro. Disposizioni e norme rigide possono essere coadiuvate da soluzioni tecnologiche innovative e aiutarci a supportare la ripartenza. I luoghi dove questo temibile virus può annidarsi sono innumerevoli, dai piani di lavoro ai monitor, dalle maniglie di porte e finestre agli interruttori della luce, dalle macchinette del caffè ai lavandini. I rischi possono essere ovunque. Un prodotto decisamente interessante e utile per aiutarci a garantire più sicurezza nelle aziende è bCUBE, il kit test per effettuare l’analisi di contaminazione ambientale da Covid-19 realizzato da Hyris. Questa soluzione, che sfrutta una piattaforma tecnologica già ampiamente consolidata e dalla comprovata attendibilità, è pensata per le aziende, per le società di trasporti e di sorveglianza epidemiologica. Un metodo indiretto, ma molto più economico e gestibile, per individuare la presenza di persone infette che possono aver contaminato l'ambiente di lavoro, il che permette di passare a misure di contenimento e diagnosi mirate quando è realmente necessario. Portatile, di dimensioni ridotte, bCUBE, che come recita il suo nome ha la forma di un cubo, è facilissimo da installare e da utilizzare, bastano uno smartphone o un tablet. Il device, dotato di una fessura in grado di ricevere i “tamponi” effettuati sui piani di lavoro, ha una sua diagnostica con intelligenza artificiale e funziona con una semplice app multipiattaforma che registra e organizza i dati in cloud, restituendo una risposta certa in poco più di un’ora. Questa innovazione tutta italiana è realizzata in conformità alle direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per i test sul Covid-19, le medesime adoperate dai centri diagnostici. |